Qoelet 1:15-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

15. Non si può raddrizzare una cosa storta,né si può calcolare quello che non c’è.

16. Ero convinto di essere molto sapiente,più di tutti quelli che prima di mehanno governato a Gerusalemme.Pensavo di possedere una sapienza straordinaria.

17. Poi ho cercato di capirequal è la differenzatra il sapiente e lo stolto,tra chi è istruito e chi è ignorante.Ma ho concluso che in questa ricercaè come andare a caccia di vento.

18. Chi sa tante cose ha molti fastidi,chi ha una grande esperienza ha molte delusioni.

Qoelet 1